X MONSTER
Pubblicato il 12/05/2020
THOMAS BUBENDORFER (Austria)
La uso molto per l'arrampicata su ghiaccio! Era la mia piccozza preferita prima di ottenere il prototipo di Dark Machine X.
Mi è piaciuto il peso piuttosto alto e l'equilibrio. Si trovava molto bene nella mia mano e permetteva una fiducia perfetta!
L'ho usato per la prima salita della via "X-Monster", WI 7, la via di ghiaccio più dura della provincia austriaca di Salisburgo, nel 2010. L'avvicinamento è di circa 1.100 metri verticali. Non esiste alcuna ripetizione conosciuta ad oggi.
RICCARDO OLLIVERI (Italy)
Con la X Monster, Grivel ha scritto un ulteriore pezzo di storia dei materiali impiegati per l’arrampicata su ghiaccio. L’idea risale ormai a qualche anno fa ma il fatto che ancora sia in commercio dimostra l’apprezzamento del pubblico per questo attrezzo a basso costo ed alta prestazione. Personalmente ho usato parecchio la X Monster negli anni passati, anche nella sua versione Carbon, sia su cascata di ghiaccio che in goulotte.
Oggi alcuni nuovi prodotti Grivel hanno sicuramente caratteristiche più performanti ma la X Monster con la sua lama forgiata ha un rapporto qualità/prezzo che nessun altra piccozza può vantare. La sua struttura a lama le dà una flessione che assorbe notevolmente le torsioni sulla becca avvantaggiandola tutte quelle volte in cui viene usata ad incastro.
Con la X Monster ho salito in velocità la mitica Bovin Vallancant al Pilier d’Angle assieme all’amico e collega Matteo G.
%0ALa%20uso%20molto%20per%20l'arrampicata%20su%20ghiaccio!%20Era%20la%20mia%20piccozza%20preferita%20prima%20di%20ottenere%20il%20prototipo%20di%20Dark%20Machine%20X.%0AMi%20%26egrave;%20piaciu...){kind=link}