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Articolo: NORTH MACHINE / NORTH MACHINE CARBON

NORTH MACHINE / NORTH MACHINE CARBON

NORTH MACHINE / NORTH MACHINE CARBON

Pubblicato il 12/05/2020

TOMAS ROY AGUILO (Argentina)

La uso per l'arrampicata su ghiaccio verticale, le cascate e l'alpinismo tecnico.

Il rapporto peso-battuta è molto buono, leggera e molto comoda per le mani, è molto sicura! È anche comoda per gli approcci, camminando su ghiacciai ripidi.

La mia miglior scalata è stata al Cerro Torre, via dei Ragni, Parete Ovest.

 

ANGELIKA RAINER (Italy)

La uso sempre per cascate classiche

Mi piacciono l'impugnatura comoda sulla quale appoggia bene il palmo della mano e la ottima battuta su ghiaccio.

La ho avuta con me in varie cascate di casa in Dolomiti e nelle Orobie

 

STEPHANE BENOIST (France)

La uso per l'alpinismo tecnico da D in su in neve, ghiaccio e misto.

Mi piace la sua leggerezza - affidabilità - facilità d'uso - capacità di penetrare nel ghiaccio.

La mia ascesione preferita con questa piccozza? Breithorn/Roccia Nera - Grassi-Bernardi, TD + 500m.

 

DAVIDE CAPOZZI (Italy)

Le utilizzo sia nelle salite che durante le discese in snowboard di itinerari con sezioni tecniche.

Le sue caratteristiche che preferisco sono leggerezza, precisione, mi da una sicurezza unica. Un attrezzo perfetto per la mia attività che mi piace utilizzare insieme alla mia Ghost Evo.

L’ho utilizzata quest’anno alla Nord dell’Aiguille Qui Remue, Utilizzandola insieme alla Ghost Evo.

Una bella accoppiata di efficienza e leggerezza. 

 

FRANCOIS CAZZANELLI (Italy)

La uso per vie tecniche di misto in tutto il mondo e a tutte le quote.

Amo la sua robustezza e la sua precisione.

Le mie migliori salite con la North Machine:

  • “Colpo Finale” via nuova sulla parete ovest del Monte Edgar 6618 m. Cina, massiccio del Minia Konka.
  • “Via Cassin” Denali 6190 m. parete sud Alaska.

 

MANU CORDOVA (Spain)

Quando non uso la Tech Machine, uso la North Machine, di solito quando si tratta di vie in cui non ho intenzione di arrampicarmi su lunghezze miste e sto solo andando su ghiaccio.

Le lame per me sono uno dei migliori attributi della piccozza oltre a, in questo caso, il buon equilibrio tra leggerezza e buona resistenza.

Cascate come "The French Maid" nella British Columbia sono le mie preferite per arrampicarsi con loro.

GIAMPAOLO CORONA (Italy)

Uso questi attrezzi per scalate tecniche su ghiaccio e misto, sia sulle Alpi che in Himalaya e Karakorum.

Sono estremamente leggere e bilanciate oltre a essere precise e confortevoli nell’impugnatura. Sembra di avere un prolungamento del proprio braccio. Semplicemente un gioiello.

Tra le varie la più importante è stato il tentativo di prima salita assoluta del Kimshung (6800 m) in Nepal, una salita estremamente tecnica in quota.

 

 

DAVID DIETRICH (Austria)

Ne uso due per arrampicare su pareti nord durante l'inverno nelle Alpi.

È molto ben bilanciata, super leggera ed è facilmente agganciabile alla Double Spring.

La mia migliore arrampicata con loro? Pitztaler Eisexpress in Austria - è un lungo tour che combina quattro pareti nord e si arrampica su quattro diverse montagne di fila.

 

DENIS TRENTO (Italy)

La uso per ghiaccio, misto, alta montagna tecnica.

Le sue caratteristiche che preferisco sono leggerezza, precisione, battuta.

Alla North Machine (ex Quantum Tech) è legato il ricordo di una salita dove ho creduto oltremisura nelle mie capacita: la Cecchinel-Nominé al Pilier d’Angle in stile one shot dal Torino al Gouter. In quella tardiva salita in giugno di ormai quasi 10 anni or sono, il mio socio Ciaz ed Io abbiamo osato, forse spingendoci anche oltre le nostre reali capacità dell’epoca, abbiamo dato veramente tutto e siamo riusciti. Ogni grammo in più ci avrebbe ricacciato indietro, a partire dal peso dell’attrezzo più importante per quella salita: le piccozze.

EMRIK FAVRE (Italy)

La uso quando la situazione si complica: per le grandi pareti nord, per le goulottes e le montagne difficili tecnicamente.

Le caratteristiche che preferisco sono la leggerezza, l’impugnatura comoda che non stanca e la sicurezza che mi danno ad ogni passo nei terreni difficili.

La salita migliore con le “carbon” l’ho fatta due anni fa durante il tentativo di apertura dello spigolo nord ovest dell’Edgar in Sichuan, dove il terreno era molto complesso sia per condizioni che tecnicamente. Sono state le compagne ideali per quella salita!!!

SIMON GIETL (Italy)

Lo uso nel classico terreno a nord, sia sulle Alpi che in una spedizione, oltre che sull'arrampicata su ghiaccio!

Il rapporto peso-prestazioni è davvero ottimo!

Anche usarlo nelle fessure non è un problema, che è anche molto importante per me!

È sicuramente un tuttofare e lo consiglio a tutti!

La mia migliore scalata con loro è stata sicuramente la prima salita "Shiva’s Ice" WI5 M6 1500 metri a Shivling 6543m (India).

 

YANNICK GRAZIANI (France)

Uso questa piccozza su salite tecniche in cascate di ghiaccio e goulotte. Ma non solo, a volte nelle grandi vie alpine lo uso per risalire gli attacchi o per passare attraverso le terminali.

Mi piace molto il suo manico curvo e la sua leggerezza.

Fu con il suo antenato (Quantum Tech, una piccozza molto simile) che salii la parete sud dell'Annapurna.

 

 

JASON DORAIS (USA)

Se c'è un giorno in cui mi aspetto di arrampicarmi sul ghiaccio tecnico, porto la North Machine.

Piantare questa piccozza è una pura gioia. La combinazione lama / manico rende ogni rotazione semplice e intuitiva.

Il mio miglior giorno con lei? Liberty Ridge, Mt. Rainier.

 

SILVIA LOREGGIAN (Italy)

Uso la North Machine Carbon per quasi tutte le salite di alta montagna su terreno misto. Su creste solo nevose è più adatta una picca classica, ma sulle nord o sulle cime/traversate con terreno misto, appunto, è una buona picca che soddisfa le diverse esigenze.

Preferisco innanzitutto la sua facilità di battuta e penetrazione nel ghiaccio, pur non essendo una picca propriamente tecnica. Ha un buon bilanciamento di peso sulla becca che ne facilita l'utilizzo. In secondo luogo, la lieve ergonomia del manico permette anche un buon gioco sul dry e al tempo stesso, al contrario, si riesce ad utilizzare parzialmente anche in modo verticale sulla neve. Il rivestimento gommato del manico ne consente inoltre un'impugnatura sicura.   

L’ho usata con piacere per la traversata delle Grandes Jorasses per la Cresta di Rochefort.

 

BORIS LORENCIC (Slovenia)

Questa è una piccozza straordinaria. Lo uso per l'alpinismo invernale. Con esso puoi scalare ogni cascata di ghiaccio e ogni parete nord, anche le più difficili.

È molto ben bilanciata in modo da trovarsi da sola la via nel ghiaccio. Essendo leggera, è adatto a infiniti pendii di ghiaccio con innumerevoli cambi. La lama forgiata è altamente affidabile in terreni misti. Un vero giocattolo "TUTTOFARE"!

Il mio miglior ricordo con lei? Moonflower Buttress sul Monte Hunter, Alaska

 

LUCA SCHIERA (Italy)

La uso per misto, neve, grandi montagne e tutte le volte che mi serve una piccozza polivalente e leggera.

Amo la sua leggerezza, l’impugnatura comoda e la buona battuta del martello

L’ho usata con successo per la prima salita del cerro Mangiafuoco nel Campo de Hielo Norte in Patagonia.

  

STEVE HOUSE (USA)

La uso per l'alpinismo e l'arrampicata su ghiaccio. Offro questo attrezzo anche ai miei studenti quando insegno l'arrampicata su ghiaccio perché ha un utilizzo molto semplice e naturale.

Le sue migliori caratteristiche sono le lame, ovviamente. Sono realizzate con il miglior acciaio e rimangono affilate a lungo. La leggerezza complessiva e una rotazione perfetta la rendono un vero piacere con cui arrampicarsi sul ghiaccio.

L'ho usata sulla via del 1938 sull'Eiger, come guida. Anche su innumerevoli cascate e percorsi misti nel mio “cortile locale” in Colorado. Ne uso una con il martello e una con solo la lama, senza martello o paletta, in modo da poter facilmente usare l’attrezzo anche in fessura.

 

VITTORIO MESSINI (Austria)

La uso su arrampicate da ghiaccio facili e su pareti nord, con o senza clienti. 

È leggera, non troppo curvata cosi che si può anche utilizzare su terreni meno ripidi. E naturalmente anche le becche forgiate che sono le migliori al mondo ;-)

La mia migliore salita con la North Machine è stata sicuramente la parete nord dell’Eiger 

 

GENIS ZAPATER (Spain)

La uso in tutte le situazioni. Come il suo nome indica, è la piccozza n. 1 sul mercato per l'alpinismo sulla parete nord, ma è la più versatile sul mercato. Puoi arrampicarti dalle cascate difficile al facile drytooling. Piccozza perfetta per viaggi lontani dove praticare l'alpinismo.

Leggerezza, versatilità, vita lunga. La lama è un'opera d'arte come tutte le Grivel.

Ho fatto molte salite con loro !! Walker of the Gds Jorasses, Circo polare in Alberta, Nuit Blanche ...

 

SILVESTRO FRANCHINI (Italy)

La uso per cascate di ghiaccio di 4+/5 alpinismo tecnico.

Le sue caratteristiche che preferisco sono la leggerezza combinata a buona prensione e battuta

La tua migliore salita con le North Machine è stata Scotch on the rocks Mont Blanc du Tacul.

 

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