ALPINISMO - il mio materiale per il Moose's Tooth (Alaska) di Alan Rousseau
Pubblicato il 21/09/2020
L'Alaska Range è una vasta regione selvaggia e ospita alcuni dei più spettacolari terreni montuosi del mondo. Anche i percorsi più semplici qui richiedono tutti un livello di impegno che non si trova in molte altre catene montuose. Le opzioni di accesso a questa arena di montagna sono: 1) camminare per due settimane, 2) prendere un aereo con pattini. Personalmente ho utilizzato solo l'opzione due! Mentre sei sul ghiacciaio e guardi l'aereo che vola via, è difficile non avere una leggera sensazione di affondamento nello stomaco. A quel punto vuoi essere sicuro di avere con te l'attrezzatura giusta per la tua spedizione.
Una delle vie più sognate di questa catena è il "dente di alce" (Moose’s Tooth). Molti alpinisti hanno messo gli occhi sulla via "Ham and Eggs" (WI4 M4 1000 metri) per la loro prima via tecnica nella zona. Il percorso è sempre impegnativo, anche se mai eccessivamente difficile. Con un grado accessibile ed essendo una linea incredibilmente estetica, merita la sua popolarità. Ho avuto il piacere di guidare dei clienti in questa via quattro volte.
L'ottavo tiro è il punto cruciale della via. L'arrampicatore può scegliere tra un tiro di 80 gradi spesso marcio e / o delaminato, oppure un breve tratto di misto a destra. Anche se il campo misto può intimidire, si protegge bene ed è su granito solido. Penso che sia un'opzione molto più divertente e generalmente più sicura.
Poiché la via presenta 18 tiri di arrampicata e una cresta sommitale esposta e fortemente corniciata, muoversi rapidamente attraverso il terreno è fondamentale. Il percorso di discesa è lo stesso del percorso della salita, quindi assicurarsi di avere un efficiente sistema di doppie è molto importante per una ragionevole andata e ritorno in giornata dal ghiacciaio.
Attrezzatura Grivel
a) Rampone G22: un rampone solido e leggero che dà stabilità sulle vie lunghe di ghiaccio.
b) North Machine Carbon: la mia scelta per ghiaccio moderato e terreno misto. Leggera e comoda per martellare i chiodi.
c) Double spring leash: buona sicurezza, per i casi in cui perdere un attrezzo non è un’opzione.
d) Casco Duetto: Casco molto leggero, certificate sia per l’arrampicata sia per lo sci. Spesso uso gli sci nelle mie spedizioni in Alaska. Questa opzione mi consente di portare un unico casco.
e) Rinvio Alpine Plume: moschettoni facili da usare anche con i guanti.
f) Moschettoni Twin Gate: Il Plume Twin Gate K3G è il mio moschettone preferito per i primi freddi: non si blocca mai per il gelo e si manipola facilmente anche con i guanti. Il Sigma K8G è un ottimo moschettone polivalente, molto pratico e sicuro.
g) Master Pro: la possibilità di frenare maggiormente è molto utile con corde fini ghiacciate.
h) Vite da ghiaccio Helix: semplice e sempre efficace.
i) Neck Gaiter: molto utile per combattere il forte spindrift che si incontra spesso su questa via.
Altro materiale
2 corde da 60 metri
Scraponi doppi leggeri o singoli molto caldi
Piumino sintetico
Occhiali da sole (non troppo scuri, la via è all’ombra)
2-3 paia di guanti da leggeri a molto caldi
Friend e nut
Alan Rousseau, 34 anni, vive a Salt Lake City, Utah. Guida alpina IFMGA/UIAGM, Alan lavora in inverno vicino a casa sua, la primavera in Alaska e durante i mesi estivi a Chamonix. Aiutare i suoi clienti a migliorare le proprie capacità in montagna per salire vie che altrimenti non sarebbero stati in grado di raggiungere è quello che emoziona Alan nel suo mestiere di guida alpina da più di un decennio. Alan ha compiuto numerose ascensioni importanti in Alaska e Himalaya e nel 2020 ha ricevuto il Piolet d’Or per aver salito la parete ovest del Tengi Ragi Tau. I suoi prodotti Grivel preferiti sono: Dark Machine, G20+, moschettone Plume Twin Gate, piccozza Ghost